Distretto innovativo della Kaiserstrasse: Friedberg progetta di rafforzare la via dello shopping!
Friedberg fonda un'associazione per un distretto dell'innovazione: BID Kaiserstrasse mira a riqualificare la via dello shopping entro il 2026.

Distretto innovativo della Kaiserstrasse: Friedberg progetta di rafforzare la via dello shopping!
La città di Friedberg si trova ad affrontare un nuovo entusiasmante inizio: mercoledì sera è stata fondata l'associazione “Innovationsquartier Kaiserstrasse”. Sotto la guida di Sue van Bömmel, proprietaria della gioielleria Burck, qui verrà creato un Business Improvement District (BID). L'obiettivo principale? Trasformare la Kaiserstrasse in una destinazione per lo shopping più invitante e chic, dove sia i residenti che i visitatori amano fermarsi.
Con una chiara attenzione all'aumento dell'attrattiva, il concetto del club prevede una serie di misure. I piani includono una gestione mirata dei posti vacanti, attività per il centro città e interessanti apparizioni sui social media. All'ordine del giorno c'è anche uno statuto sulla progettazione di facciate più belle. Grazie a queste iniziative l’obiettivo non è solo fidelizzare i clienti esistenti, ma anche coinvolgere nuovi fornitori. L'associazione vuole rafforzare la situazione economica e riqualificare la Kaiserstrasse come luogo residenziale e culturale.
Un'offerta per Friedberg
Un BID, che sta per "Business Improvement District", è un'area chiaramente definita in cui i proprietari di immobili e le imprese lavorano insieme per migliorare l'area circostante. Questo concetto è nato a Toronto, in Canada, negli anni ’60 e da allora si è affermato come uno strumento efficace per la rivitalizzazione del centro cittadino. In Germania, la prima legge BID è entrata in vigore ad Amburgo nel 2005 per rafforzare i centri di vendita al dettaglio e di servizi. Insieme agli stakeholder locali, l'associazione Friedberg vorrebbe gettare le basi per uno sviluppo positivo della Kaiserstrasse.
Nelle prossime settimane verrà stilato un catalogo dei progetti previsti e un budget, che poi sarà presentato all'amministrazione comunale entro la fine dell'anno. Oltre a Sue van Bömmel, nel club è attiva anche Natascha Schmidt, gestitrice di diversi negozi lifestyle a Friedberg e Bad Nauheim. Per garantire l’efficacia del progetto è necessario che almeno il 15 per cento dei residenti aderisca all’iniziativa.
Esperienze dalla regione
Il tema dei BID non è nuovo in Assia. A Giessen, ad esempio, esistono già quattro iniziative di questo tipo, che recentemente hanno raggiunto un impressionante tasso di approvazione pari al 90%. Il contributo spese mensile per i soci è di circa 120 euro. Il grande vantaggio dei BID è che tutti i soggetti coinvolti sono ritenuti responsabili, il che evita il cosiddetto problema del free rider. Invece di beneficiarne solo pochi, tutti contribuiscono ad aumentare l'attrattiva della zona e, in ultima analisi, ne traggono vantaggio tutti insieme: un concetto che si è dimostrato vincente in molte città tedesche, come dimostrano diversi rapporti.
È chiaro che il Friedberger BID ha un buon potenziale per una boccata d'aria fresca nella Kaiserstrasse. Con il sostegno dei residenti e una pianificazione precisa, il progetto non solo migliorerà significativamente l'aspetto della strada, ma anche l'atteggiamento dei cittadini nei confronti della vita.
I lettori interessati possono trovare ulteriori informazioni sul concetto di BID su ihk.de E baukultur.nrw. Il distretto innovativo della Kaiserstrasse potrebbe effettivamente diventare il nucleo di una nuova e vivace Friedberg.