La Deutsche Bahn perde la sentenza: biglietti risparmio senza obbligo di dati!
OLG Francoforte sul Meno ha deciso che la Deutsche Bahn deve offrire biglietti a prezzo conveniente senza informazioni via e-mail: una vittoria per la tutela dei consumatori.

La Deutsche Bahn perde la sentenza: biglietti risparmio senza obbligo di dati!
Cosa succede alla Deutsche Bahn? Il 10 luglio 2025 il Tribunale regionale superiore di Francoforte sul Meno ha emesso una sentenza innovativa che mette in discussione la politica dei biglietti della popolare compagnia di trasporti. Come LTO segnalato, i clienti non dovranno più fornire un indirizzo email o un numero di cellulare per acquistare allo sportello i biglietti a tariffa risparmio. Si tratta di una chiara violazione del Regolamento generale sulla protezione dei dati dell’UE (GDPR). Allo stesso tempo, ciò invia un segnale importante per la tutela dei consumatori.
Fino alla sentenza, i passeggeri potevano utilizzare solo le opzioni digitali quando acquistavano biglietti a tariffa risparmio e super risparmio e dovevano sempre fornire i propri dati personali. Sia online che allo sportello, l’obbligo di comunicazione dei dati, in vigore da ottobre 2023 fino al cambio d’orario del 15 dicembre 2024, è stato ritenuto necessario per ottenere il biglietto. Ma la decisione dell’OLG dimostra che questa pratica era insostenibile.
Una vittoria per la tutela dei consumatori
La causa è stata intentata dall'Associazione federale delle organizzazioni dei consumatori (vzbv). La corte ha chiaramente visto che fornire informazioni personali come e-mail e numero di cellulare non è necessario per l'esecuzione del contratto. "L'oggetto principale del contratto è il trasporto, non la generazione di un biglietto digitale", hanno affermato i giudici. Il trattamento dei dati serve principalmente a scopi interni della Deutsche Bahn, come la fidelizzazione dei clienti o il controllo del comportamento degli utenti, il che agli occhi della Corte non giustifica un'ingerenza nei diritti fondamentali dei consumatori.
"Una giornata di successo per la tutela dei consumatori", ha commentato la decisione il vzbv. La constatazione della Corte secondo cui il consenso al trattamento dei dati non è volontario perché i consumatori non hanno una vera scelta ha un impatto significativo sulla pratica della Deutsche Bahn. Già prima della sentenza l'azienda aveva dovuto rispondere alle pressioni delle associazioni dei passeggeri e dei difensori della protezione dei dati e aveva consentito di prenotare biglietti a tariffa risparmio ai distributori automatici senza dati personali.
Il nuovo regolamento
Per effetto della sentenza non sarà più possibile richiedere indirizzi email al momento dell'acquisto dei biglietti allo sportello. Ciò significa che i passeggeri possono acquistare i biglietti senza alcuno sforzo ed eventuale riserva riguardo al trattamento dei dati. Dovrai comunque fornire il tuo indirizzo email online per ricevere il biglietto digitale.
Il Tribunale regionale superiore ha sottolineato che la politica di raccolta dati della Deutsche Bahn non solo viola i requisiti legali, ma rappresenta anche una massiccia invasione della privacy dei clienti. Questa decisione non può essere contestata e potrebbe cambiare in modo permanente il settore dei biglietti nel trasporto ferroviario tedesco.
La Deutsche Bahn è quindi tenuta a ripensare le proprie strutture di servizio e i concetti di protezione dei dati. Il percorso va nella direzione di tenere maggiormente conto delle esigenze dei passeggeri senza fare un uso non necessario dei loro dati personali. Guardando al futuro, i responsabili devono mostrare una buona mano affinché il treno del progresso si muova nella giusta direzione.