Donne al vertice: la regione cattolica del Reno-Lahn cambia!
Il 23 giugno 2025 Catharina Buschmann-Kramm e Kerstin Hutya guideranno la regione cattolica di Westerwald/Rhein-Lahn a sostegno delle parrocchie.

Donne al vertice: la regione cattolica del Reno-Lahn cambia!
Con un'emozionante svolta degli eventi, ora c'è una boccata d'aria fresca nella Chiesa cattolica nella regione di Westerwald/Rhein-Lahn. Catharina Buschmann-Kramm e Kerstin Hutya prendono l'iniziativa e hanno grandi progetti. Il loro obiettivo è quello di collegare meglio le parrocchie e rafforzare così la comunità. Ciò non è solo necessario, ma anche particolarmente rilevante, poiché il numero dei credenti in questa zona diminuisce continuamente, come riferisce rhein-zeitung.de.
La neonata regione, composta dagli ex quartieri cattolici di Westerwald, Rhein-Lahn e Diezer Land, si è presentata al pubblico in un incontro di circa 140 giovani nel giardino del monastero di Dernbach. Questo incontro mette in luce i cambiamenti che stanno avvenendo nella Chiesa cattolica.
Donne in posizioni di leadership
L'impegno di Buschmann-Kramm e Hutya si inserisce in una tendenza più ampia: sempre più donne trovano il loro posto nelle strutture dirigenziali della Chiesa cattolica. Come dimostra bistumlimburg.de, la percentuale di donne ai livelli dirigenziali intermedi ammonta attualmente al 34,5% e ai livelli dirigenziali superiori al 28%. Il vescovo Dr. Peter Kohlgraf sottolinea che è fondamentale aumentare ulteriormente la percentuale di donne nelle posizioni di leadership.
Nuovi modelli di leadership sono già stati introdotti in undici (arcidiocesi) che includono donne come supplenti del vescovo diocesano. L’obiettivo è raggiungere una maggiore uguaglianza di genere nella Chiesa cattolica. Programmi di tutoraggio, modelli di orario di lavoro flessibili e maggiore attenzione alla diversità promuovono il cambiamento.
Un passo storico per le donne nella Chiesa
Un altro passo importante è avvenuto durante l'ultima riunione sinodale dei vescovi tedeschi: i delegati hanno votato a larga maggioranza a favore dell'assegnazione dei posti di ordinazione alle donne. Ciò è avvenuto in un incontro a Francoforte, dove il 92% dei delegati e l'82% dei vescovi hanno votato a favore di un documento corrispondente. Katholisch.de riporta applausi prolungati e sollievo generale dopo il voto.
Il documento invita Papa Francesco a considerare idee di riforma riguardanti l’ordinazione delle donne a livello mondiale. Un progetto del genere rappresenterebbe un segnale potente per l’uguaglianza di genere e potrebbe affrontare le ingiustizie strutturali esistenti nella Chiesa. Secondo mons. Franz-Josef Bode, si tratta di un passo storico che non solo rafforza le donne nella leadership comunitaria, ma ci ricorda anche la necessità di rivedere il documento magisteriale “Ordinatio sacerdotalis” del 1994.
L'adozione del testo base potrebbe essere l'inizio di un cambiamento di vasta portata, importante sia per la leadership della Chiesa che per i credenti. Sarà interessante vedere come continueranno a svolgersi questi sviluppi e se la Chiesa è effettivamente disposta a garantire alle donne l’accesso all’ordinazione.