Cannibale di Rotenburg: il nuovo avvocato difensore chiede il rilascio anticipato!
Armin Meiwes, il "cannibale di Rotenburg", lotta per la liberazione anticipata dalla JVA di Kassel I dopo 23 anni di prigione.

Cannibale di Rotenburg: il nuovo avvocato difensore chiede il rilascio anticipato!
Il caso di Armin Meiwes, meglio conosciuto come il “Cannibale di Rotenburg”, continua a fare notizia anche dopo più di due decenni di prigione. Meiwes è nel penitenziario di Kassel I da 23 anni e da sei mesi ha un nuovo avvocato difensore, Frank Füglein. Ora ha chiesto il rilascio anticipato del suo cliente, riferisce HNA. Precedenti richieste di rilascio anticipato sono state respinte nel 2017 e nel 2020, adducendo come ragioni principali previsioni legali e sociali sfavorevoli.
Füglein visita regolarmente Meiwes e lo descrive come "intelligente, educato e con cui è piacevole parlare". Ha assunto l'incarico dopo le dimissioni del precedente avvocato. Ma le condizioni nella JVA di Kassel I sono state criticate perché lì non sono state adottate misure di risocializzazione. La mancanza di una psicoterapia regolare e la mancanza di relax potrebbero essere dannose per il processo di riabilitazione, che per Meiwes è particolarmente problematico in vista delle imminenti decisioni sulla sua liberazione.
Prospettive di licenziamento
La decisione sulla liberazione anticipata di Meiwes sarà rinviata alla fine del 2025 poiché dovrà essere ottenuto un nuovo rapporto sulla prognosi. La procura di Francoforte si è già pronunciata contro il rilascio anticipato e fa riferimento a una perizia. Inoltre, Meiwes non può tornare nella sua vecchia casa a Rotenburg-Wüstefeld perché è stata distrutta da un incendio il 17 aprile 2023.
Le questioni legali che circondano questo caso scandaloso sono complesse. Meiwes è stato condannato nel 2004 a otto anni di carcere per omicidio colposo, sentenza poi annullata dalla Corte federale di giustizia nel 2006. Nello stesso anno è stato condannato all'ergastolo per omicidio e disturbo alla quiete dei morti. Un altro tentativo di rilascio anticipato è ora all'ordine del giorno il prossimo anno.