Tribunale sociale federale: i contributi pensionistici volontari non contano nella pensione di base!
Il Tribunale sociale federale di Kassel ha deciso che i periodi di contribuzione volontaria non vengono conteggiati ai fini della pensione di base.

Tribunale sociale federale: i contributi pensionistici volontari non contano nella pensione di base!
Con una decisione storica,... Tribunale sociale federale (BSG) All’inizio di giugno 2025 è stata respinta la causa di un pensionato di Kassel che sperava in un supplemento pensionistico di base. L'uomo aveva versato per oltre 26 anni contributi volontari e 230 mesi di contributi obbligatori all'assicurazione pensionistica obbligatoria. Ma il tribunale ha deciso che per il supplemento pensionistico di base contano solo i contributi obbligatori, il che è un'amara delusione per molti dei soggetti interessati.
Il ricorrente ha sostenuto che i suoi pagamenti volontari costituivano una vera e propria previdenza pensionistica, ma i giudici hanno spiegato che esistevano differenze significative tra le persone assicurate obbligatoriamente e quelle volontarie. Ciò non è importante solo per il caso in questione, ma potrebbe avere un impatto anche sulle pretese di altri lavoratori autonomi che hanno versato contributi volontari. Secondo la BSG, solo i periodi di contribuzione obbligatoria, i periodi dedicati all'educazione dei figli, i periodi di assistenza e i periodi di indennità di malattia sono rilevanti “periodi pensionistici di base”; I contributi volontari non sono riconosciuti qui.
Il contesto della pensione di base
Uno sguardo al quadro generale mostra che la pensione di base, introdotta nel gennaio 2021, è destinata principalmente a beneficiare le persone con un lavoro a lungo termine ma marginale. Il sovrapprezzo medio è di 86 euro al mese. Attualmente beneficiano di questo regolamento circa 1,1 milioni di pensionati, che mirano a contribuire a evitare la povertà in età avanzata. Per poter beneficiare del supplemento, le persone interessate devono avere almeno 33 anni di pensione di base e avere un reddito medio basso, pari al massimo all'80% del reddito medio.
La decisione della BSG ha fatto discutere se sia giusto che i periodi di contribuzione volontaria non contino nel calcolo della pensione di base. Soldi dei cittadini chiarisce che centinaia di migliaia di persone sono colpite da situazioni simili a quella del querelante. Questa causa e il rifiuto dei periodi di contribuzione volontaria potrebbero indurre alcuni a riconsiderare la propria pianificazione pensionistica.
Cosa significa questo per i futuri pensionati?
IL Assicurazione pensionistica tedesca sottolinea la netta separazione tra assicurati obbligatori e volontari. Mentre alcuni lavoratori autonomi e lavoratori sono assicurati obbligatoriamente, coloro che sono assicurati volontariamente hanno la libertà di determinare e persino di sospendere l'importo dei propri contributi. Tuttavia, questa esclusione dal supplemento pensionistico di base potrebbe essere percepita come svantaggiosa. Si scopre che il volontariato non solo offre l’opportunità di migliorare i diritti pensionistici, ma porta con sé anche potenziali svantaggi.
Le persone interessate che ora non hanno diritto al supplemento pensionistico di base hanno ancora la possibilità di richiedere la previdenza di base. Resta però l'incertezza sul riconoscimento dei periodi di contribuzione volontaria, ed è chiaro che questo argomento continuerà ad essere argomento di discussione - non solo tra i pensionati, ma anche all'interno dei dibattiti politici sulla previdenza in Germania.