Ergastolo per medico siriano: crimini di tortura processati a Francoforte

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Un medico siriano è stato condannato all'ergastolo a Francoforte sul Meno per gravi crimini contro l'umanità.

Ein Arzt aus Syrien wurde in Frankfurt am Main lebenslang verurteilt aufgrund schwerer Verbrechen gegen die Menschlichkeit.
Un medico siriano è stato condannato all'ergastolo a Francoforte sul Meno per gravi crimini contro l'umanità.

Ergastolo per medico siriano: crimini di tortura processati a Francoforte

Il 16 giugno 2025 il Tribunale regionale superiore di Francoforte sul Meno ha emesso una sentenza rivoluzionaria contro il medico siriano Alaa M. È stato condannato all'ergastolo dopo aver dimostrato che era coinvolto in gravi crimini in Siria. La Corte ha sottolineato la particolare gravità della colpa, che impedisce la liberazione anticipata dopo 15 anni DW riportato. Alaa M. faceva parte di un cosiddetto “gruppo di eliminazione” che operava nell’ospedale militare di Homs tra il 2011 e il 2012.

Le vittime erano civili imprigionati considerati oppositori del regime di Bashar al-Assad. Nel corso di un processo durato tre anni e mezzo, numerosi testimoni documentarono le pratiche sadiche a cui furono sottoposti. Tragicamente, la sofferenza di due vittime si è conclusa con la loro morte. L'importanza delle testimonianze è stata sottolineata nel verdetto, poiché molti testimoni sono stati minacciati dalla leadership siriana di mantenerli in silenzio.

La lunga strada verso la giustizia

Alaa M. vive da dieci anni in Germania, dove ha lavorato come ortopedico, da ultimo a Bad Wildungen. È stato arrestato nell'estate del 2020 dopo che le vittime sono riuscite a identificarlo in un documentario televisivo. Durante il processo protestò la sua innocenza e parlò di un complotto contro di lui. Gli avvocati hanno chiesto l'assoluzione, ma questa non è andata come volevano.

Il fatto che un simile processo possa verificarsi è dovuto anche al principio di diritto universale che la Germania ha sancito nella sua Costituzione. Questo principio consente di perseguire i crimini internazionali più gravi, indipendentemente dal luogo in cui sono stati commessi. Un altro processo rivoluzionario si è svolto presso il Tribunale regionale superiore di Coblenza, dove è diventata evidente la tortura sistematica da parte del regime siriano. Una sentenza che ha aperto lo spazio per l'indagine legale su questi crimini in Germania ha avuto un significato storico.

Conflitti e crimini contro l'umanità

Per comprendere il contesto di queste condanne, basta guardare cosa è successo in Siria dal 2011. La rivolta è iniziata pacificamente, ma è stata rapidamente repressa nel sangue. Vari rapporti di organizzazioni per i diritti umani hanno qualificato le azioni delle forze di sicurezza siriane come un “crimine contro l’umanità”. Il bpb sottolinea che molti degli atti terroristici commessi da vari gruppi e dal regime di Assad avrebbero avuto un ruolo nei procedimenti penali internazionali negli anni successivi.

Le prove raccolte in anticipo dimostrano la brutalità del regime, che ha deliberatamente oppresso la propria popolazione. Persone come Alaa M. devono assumersi delle responsabilità in Germania. Anche i processi contro altri ex funzionari dei servizi segreti siriani, come Anwar R. e Eyad A., dimostrano che il sistema giudiziario non avrà pace finché i crimini non saranno risolti. Questi procedimenti chiariscono che la Germania non è un rifugio sicuro per criminali di guerra e torturatori LTO note.

Resta da vedere come si svilupperà il quadro giuridico in Germania e se più autori potranno essere ritenuti responsabili. Il processo contro Alaa M. rappresenta un passo importante per affrontare le atrocità siriane e mostra come i sopravvissuti possano ricevere giustizia attraverso la magistratura. La lotta contro l’ingiustizia può essere lunga, ma non è affatto finita.