CSD a Francoforte: protesta contro il controverso progetto di regolamento!

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Francoforte celebra la CSD 2025 sulle rive del Meno, mentre scoppia la protesta contro il controverso progetto di normativa sull’identità di genere.

Frankfurt feiert CSD 2025 am Mainufer, während Protest gegen umstrittenen Verordnungsentwurf zur Geschlechtsidentität entbrennt.
Francoforte celebra la CSD 2025 sulle rive del Meno, mentre scoppia la protesta contro il controverso progetto di normativa sull’identità di genere.

CSD a Francoforte: protesta contro il controverso progetto di regolamento!

Il 19 luglio 2025 a Francoforte si celebrerà il Christopher Street Day (CSD), un evento importante per la comunità queer che si svolgerà sulle rive del Meno tra l'Eiserner Steg e l'Untermainbrücke fino al 20 luglio. Con sfilate e festeggiamenti colorati, la città dà l'esempio di accettazione e diversità. Ma la celebrazione è oscurata dalla preoccupazione. Heik Zimmermann del Competence Center Trans* and Diversity Frankfurt (KTD) esprime preoccupazione per il crescente odio e l'umore teso all'interno della popolazione queer. La preoccupazione non è infondata: il numero di crimini non denunciati contro le persone queer potrebbe essere più alto di quanto molti credono.

Un tema centrale emerge nel controverso progetto di regolamento del Ministero federale degli Interni sotto la direzione di Alexander Dobrindt (CSU), che fa scalpore. Questa nuova regolamentazione, che prevede la memorizzazione di vecchi nomi e nomi di genere, è vista da molti come un attacco ai diritti sanciti dalla legge sull'autodeterminazione (SBGG). Secondo tagesschau.de, la SBGG, in vigore da novembre 2024, garantisce già che le persone possano cambiare sesso e nome nei documenti ufficiali. I critici sottolineano che la memorizzazione delle identità precedenti mette in pericolo la privacy e limita i diritti delle persone colpite.

L'eco della politica

Le reazioni politiche alla questione sono diverse. Il 26 giugno 2025 il Bundestag discuterà una proposta della fazione Alliance 90/The Greens per combattere i crimini d'odio anti-queer, riferisce bundestag.de. Diversi gruppi, tra cui anche la CDU/CSU, si sono espressi chiaramente contro gli atti di violenza che affliggono soprattutto gli eventi della CSD. I Verdi chiedono tra l'altro una maggiore protezione delle manifestazioni della CSD e una maggiore consapevolezza delle autorità di sicurezza per frenare la crescente violenza. Ciò dimostra quanto sia grave la situazione e che la politica e la società devono svegliarsi per creare un ambiente più sicuro per tutti.

Luana Pesarini, sociologa, entra nel vivo della questione mettendo in gioco il pericolo di un regresso sociale nel riconoscimento della transessualità. Nel contesto degli sviluppi attuali, paragona la situazione alle storiche “Liste Rosa” dell’epoca nazista, che venivano utilizzate per discriminare e perseguitare le persone queer. “Una cosa del genere non deve accadere di nuovo”, avverte, sottolineando la protesta alla CSD.

Cresce la minaccia dell’estremismo

Anche il numero crescente di crimini anti-queer nel 2024, che in Assia sono aumentati di 52 rispetto all’anno precedente e ammontano ora a 135, illustra anche le sfide che la comunità si trova ad affrontare. Gli attacchi contro persone trans, intersessuali e non binarie attualmente non vengono registrati separatamente, il che rende ancora più difficile comprendere la prevalenza di questo problema.

L'incitamento all'odio e le minacce da parte dei gruppi estremisti di destra in occasione degli eventi della CSD sono un altro punto che è diventato sempre più al centro dell'attenzione negli ultimi mesi. Il dibattito sulla sicurezza della comunità queer negli eventi pubblici è diventato più intenso ed è chiaro che sono necessarie azioni urgenti. Heik Zimmermann è determinato a partecipare al CSD per mostrare i suoi colori e dare l'esempio di unità e accettazione.

L'atmosfera a Francoforte è allo stesso tempo festosa e combattiva. Durante i festeggiamenti, la questione dell’odio e della discriminazione non è stata dimenticata. La comunità queer si unisce per lottare per i propri diritti e prendere una posizione forte contro la crescente minaccia.